I consigli per investire in immobili a Dubai

Il mercato finanziario e immobiliare degli Emirati Arabi Uniti è in continua espansione e ti stai chiedendo come investire a Dubai (approfondisci https://danielepescaraconsultancy.com/investire-a-dubai/).
Alcuni conoscenti e colleghi ti hanno raccontato di viaggi recenti a Dubai, per incontri con consulenti e agenzie in vista di un prossimo investimento, anche immobiliare.
Se desideri approfondire l’argomento e disponi di liquidità aggiuntiva da impiegare in attività profittevoli negli Emirati, è consigliabile seguire alcuni consigli utili.

Investire a Dubai nel mercato immobiliare: conviene?

Il mercato finanziario e immobiliare a Dubai è stato oggetto di una crescita esponenziale nell’ultimo decennio, sia per la costante attenzione degli investitori negli Emirati, sia in virtù delle condizioni favorevoli dell’economia.
In brevissimo tempo, un territorio molto circoscritto per superficie, ma estremamente proficuo per quel che riguarda le opportunità di sviluppo, ha calamitato verso di sé il capitale di investitori internazionali e dei principali istituti finanziari.
A questo punto, potresti domandarti se anche tu, che disponi di un piccolo capitale a titolo di risparmio, potresti trarre profitto da un investimento a Dubai, in particolare nel settore immobiliare.

Gli investimenti a Dubai, per quanto attiene al mondo degli immobili, risultano in realtà molto rischiosi per i privati, poiché le banche erogano finanziamenti per l’acquisto di fabbricati solo ed esclusivamente in presenza di requisiti molto rigidi.
Inoltre, è doveroso sottolineare che, considerando l’elevata percentuale di frodi a tema immobiliare, Dubai è una piattaforma altamente sconsigliata, perché è facilissimo cadere vittima di una truffa.
Dubai, quindi, non rappresenta un territorio inesplorato ricco di opportunità per tutti, ma un potenziale di investimento dedicato a chi possiede le informazioni giuste, è seguito da professionisti esperti e può contare sul supporto valido e costante di un’agenzia che conosce il suo mestiere, dalla A alla Z.

Come e dove investire a Dubai: alcune indicazioni

Investire a Dubai nel settore immobiliare, quindi, va oltre le conoscenze standard di un cittadino privato medio, che in Italia è abituato a individuare un immobile con l’aiuto di un’agenzia immobiliare, richiedere un finanziamento e rogitare dal notaio, per poi ricavare un’entrata mensile attraverso l’affitto.
I migliori investimenti a Dubai, invece, seguono logiche differenti, che contano su collaborazioni con professionisti nel settore dei mercati finanziari, ma anche di quelli produttivi e patrimoniali.
Grazie all’esperienza maturata direttamente nella realtà autoctona, le migliori società di consulenza sono in grado di indirizzare i propri clienti verso gli investimenti a Dubai in grado di garantire i profitti più elevati e, al tempo stesso, registrate regolarmente presso il DIFC, acronimo di Dubai International Financial Center.
Si tratta di un vero e proprio quartiere di Dubai, istituito nel 2004 e che si estende per 110 ettari, quasi una piccola città.
L’obiettivo del DIFC è quello di rapprsentare il centro dell’attività economica, finanziaria e giudiziaria degli Emirati Arabi, attraverso un sistema di procedure e controlli standardizzati e completamente autonomi.

Investire a Dubai: quali sono le attività consigliate

Per realizzare un investimento a Dubai, è indispensabile orientarsi verso quelle società che garantiscano un basso profilo di rischio, associato a un alto rating di solvibilità e, quindi, catalogati a un livello 1.
Tutti i livelli inferiori, dal 2 in giù, non assicurano l’adeguata stabilità, e anche se gli investimenti, dal punto di vista nominale, sembrerebbero promettere profitti più elevati, il grado di rischio è in realtà molto alto.
Le migliori società di consulenza sono dotate di un paniere di investimenti a Dubai classificati nella categoria Investment Grade, che si riferiscono a investimenti considerati affidabili dagli operatori finanziari.
Per questo motivo, è raccomandabile affidarsi unicamente a consulenti che vantano, nel proprio panel di investimenti, società con rating elevato, che quindi hanno una capacità di rimborso dei debiti contratti con banche e privati al di sopra della media e che presentano un bassissimo default risk.