Di recente, gli smartphone dual SIM (al link https://simonemaestri.com/smartphone-dual-sim/ la guida approfondita) hanno visto crescere a dismisura la loro quota mercato, per via degli innumerevoli vantaggi offerti ai propri utenti. In primis quello relativo alla rintracciabilità, dal momento che è possibile sfruttare due SIM di due differenti operatori telefonici. Oltre a ciò, possedere un telefono dual SIM consente di avere una maggiore varietà di opzioni quando si è in viaggio all’estero: ad esempio, chi viaggia negli Stati Uniti può acquistare la SIM di un gestore che opera negli USA per effettuare chiamate, navigare su Internet e inviare messaggi, lasciando una SIM di un operatore telefonico italiano per la ricezione delle telefonate. E ancora, gli smartphone dual SIM sono più convenienti anche in termini economici, non tanto per il prezzo del telefono in sé quanto invece per una maggiore convenienza nell’utilizzo di tutti i giorni, dal momento che l’utente può scegliere tra due SIM diverse quale sia la più vantaggiosa da usare in per un determinato elemento (come ad esempio le telefonate) e quale invece è migliore per navigare su Internet.
Detto questo, passiamo ora ad alcuni consigli utili sulla scelta dello smartphone dual SIM.
Dual SIM Dual Standby, Dual SIM Full Active, Dual SIM Dual VoLTE: le differenze
La maggior parte degli smartphone dual SIM in commercio dispone della tecnologia Dual SIM Dual Standby, conosciuta anche con l’acronimo DSDS. Questi telefoni dispongono di una sola antenna per tutte e due le SIM. Che cosa comporta ciò? La risposta a questa domanda è molto semplice: è possibile ricevere chiamate sia nell’una che nell’altra SIM, ma quando si è impegnati in una conversazione su un numero di telefono, l’altra SIM viene disattivata in automatico. Dunque, quando state selezionando il nuovo smartphone da acquistare, ricordate di verificare che vi sia riportato Dual SIM Dual Standby, anche se come detto è una regola piuttosto che un’eccezione. Ancora meglio, invece, se trovate la dicitura Dual SIM Dual VoLTE: si tratta di una soluzione ibrida, adottata da un numero crescente di produttori a livello mondiale, attraverso cui si sfrutta il VOIP del VoLTE per simulare il comportamento della tipologia Dual SIM Full Active. Quest’ultima, nel corso degli anni, è divenuta sempre più un’eccezione anziché una conferma: di fatto, tale tecnologia consente di usare lo smartphone con le due SIM sempre attive, anche se magari si è impegnati in una conversazione telefonica con uno dei due numeri telefonici.
I migliori smartphone dual SIM
Concludiamo questo nostro nuovo approndimento sui migliori smartphone dual SIM presenti oggi in commercio, o meglio le migliori marche a cui affidarsi per l’acquisto di un telefono dove sia possibile inserire due SIM di due diversi operatori (o dello stesso gestore telefonico). I tre costruttori di riferimento sono Samsung, Huawei e OnePlus: la casa sudcoreana è, insieme a Huawei e OnePlus, la migliore soluzione per chi è alla ricerca di un telefono dual SIM che offra allo stesso tempo eleganza, qualità costruttiva e performance elevate: un esempio su tutti è il Galaxy S20 Plus, l’ultimo top di gamma della linea Galaxy S. Huawei risponde invece con il suo flagship Huawei P40 Pro, che dispone di un slot dedicato per una SIM più uno slot condiviso dove inserire una seconda SIM. Infine segnaliamo il OnePlus 8 Pro, che ha al suo attivo uno slot dedicato per due SIM.