Detrazioni fiscali per badanti 

In Italia è possibile usufruire di detrazioni fiscali per le spese sostenute per l’assistenza domiciliare di cui si occupano quotidianamente società di ricerca badanti come l’Agenzia badanti AES Domicilio. Tali detrazioni possono ridurre l’onere fiscale per il contribuente.

Detrazioni fiscali per le spese di assistenza domiciliare: cosa includono?

Le detrazioni fiscali per le spese di assistenza domiciliare includono:

 

  • Detrazione per familiari a carico: se il beneficiario dell’assistenza domiciliare è un familiare fiscalmente a carico, è possibile usufruire della detrazione per familiari a carico. La detrazione varia in base alla tipologia di familiare e al reddito complessivo del nucleo familiare.
  • Detrazione per spese mediche: alcune spese sostenute per l’assistenza domiciliare possono essere considerate spese mediche e quindi detraibili. Ad esempio, le spese per l’assistenza di un badante qualificato a seguito di una prescrizione medica possono rientrare nella detrazione per spese mediche.
  • Detrazione per disabili: se la persona assistita è riconosciuta come disabile, è possibile usufruire della detrazione per disabili. La detrazione varia in base al grado di invalidità.

 

Le agevolazioni per le persone disabili sono uno strumento importante per favorire indipendenza e libertà. Anche per la persona anziana che deve sottoscrivere un contratto con una badante per l’aiuto nella sua gestione e per la casa è sempre utile avere uno sgravio fiscale.

 

Tuttavia i bonus e gli aiuti variano di anno in anno. È quindi fondamentale mantenersi informati sulle più recenti manovre fiscali e individuare quali, fra le detrazioni disponibili, sono più indicate nel proprio caso.

Detrazioni fiscali e bonus: le novità del 2023

 

In questo articolo riassumiamo i principali bonus 2023 per persone disabili e invalide, quindi per le persone che possono assumere una badante e avere un aiuto in alcune situazioni:

Detrazione del 19% per l’acquisto di veicoli

Per chi vuole acquistare un’auto o un altro mezzo di trasporto, nuovo o usato che sia, è possibile usufruire di una detrazione fiscale del 19% sul prezzo di acquisto. Il tetto di spesa massimo previsto è di 18.075,99 euro; la somma può essere distribuita in quattro quote annuali di pari importo o in un’unica rata. L’agevolazione è riservata alle persone cieche, sorde, con disabilità psichica o mentale con indennità di accompagnamento e disabili con grave limitazione della capacità di deambulazione o pluriamputazioni. Per ottenere questa detrazione non è necessario che la persona fruisca dell’indennità di accompagnamento. Tuttavia, la natura motoria della disabilità deve essere esplicitamente annotata sul certificato rilasciato dalla Commissione medica competente o da altre Commissioni mediche pubbliche incaricate per il riconoscimento dell’invalidità civile, di lavoro, di guerra, e così via.

Bonus Sociale bollette

Vista l’attuale situazione geopolitica continuano a lievitare le bollette di luce e gas. Per questo motivo rimane a disposizione anche per il 2023 il Bonus Sociale luce e gas che consiste in uno sconto sulle utenze per le famiglie che si trovano in condizioni di difficoltà fisica ed economica. Può beneficiare dell’agevolazione anche chi percepisce reddito o pensione di cittadinanza e nuclei familiari con persone con disagio fisico.

Bonus barriere architettoniche al 75%

È sicuramente fra i più interessanti. Riconfermata fino al 31 dicembre 2025, questa agevolazione si applica nel caso di lavori che interessano immobili già esistenti per l’eliminazione di tutti quegli ostacoli fisici che impediscono la libertà di movimento, specialmente delle persone con disabilità motoria. ll bonus è pari al 75% delle spese sostenute, con un limite massimo che può variare tra 30.000 e 50.000 euro, a seconda dell’edificio in questione per interventi come:

  • realizzazione di ascensori e montacarichi, sostituzione di gradini con rampe
  • creazione di strumenti tecnologici che favoriscono la mobilità interna ed esterna delle persone con disabilità grave
  • realizzazione di strumenti che, attraverso la comunicazione, la robotica e ogni altro mezzo tecnologico, favoriscono la mobilità interna ed esterna delle persone con gravi disabilità

I beneficiari di questa agevolazione possono detrarre gli importi nella propria dichiarazione dei redditi tramite la restituzione di cinque quote annuali di uguale importo oppure accedere allo sconto direttamente in fattura o alla cessione del credito.

 

Per approfondimenti sulle detrazioni fiscali in vigore, è sempre utile visitare il sito dell’Agenzia delle Entrate ed eventualmente prenotare una consulenza dedicata sul portale del cittadino.