Fatturato aziende di cosa si tratta e perché cercarlo

Fatturato di un’azienda e la sua utilità

Il fatturato di un’azienda è da ricondursi alle fatture fatte nell’anno fiscale di essa. Il fatturato non comprende solo i ricavi, ma anche i costi sostenuti da un’impresa per la compravendita di beni, per gli investimenti e il costo per i dipendenti. Si tratta dunque di un indicatore dei possedimenti economici dell’impresa, su cui si basano classificazioni e requisiti economici per la valutazione della condizione, della redditività e della solidità dell’azienda. Dunque per capire come cercare il fatturato si fa riferimento al registro aziende, che ci fa conoscere anche i rapporti economici e lavorativi di esse oltre alla loro contabilità, che servono a definire l’affidabilità e l’andamento delle imprese. È doveroso specificare che le società di capitali in Italia devono depositare il bilancio alla Camera di Commercio entro 4 mesi dalla chiusura del loro esercizio. Il fatturato serve ad individuare le imprese di piccole dimensioni, soggette a interventi di sostegno ad attività. Non si segue la stessa procedura per quelle imprese che devono tenere la redazione ordinaria del bilancio.

Ricercare il fatturato di un’impresa

Si può risalire al fatturato di un’azienda in diversi modi, infatti i bilanci delle società di capitali devono essere consultati dalle istituzioni adibite per tale ruolo, come la Camera di Commercio di ogni provincia. Il bilancio dell’azienda tra i vari documenti a cui si può risalire fa conoscere lo status di un’azienda. In particolare si possono consultare il fascicolo d’impresa, che riporta informazioni anagrafiche e patrimoniali di una società; il bilancio o registro delle aziende; la visura camerale, contenente dati essenziali di un’azienda, riguardati il capitale sociale e le sedi di essa, le attività e il rendiconto generale delle imprese italiane.

Differenze tra fatturato e utile

Per gestire al meglio un’impresa occorre sapere le differenze principali tra utile e fatturato, oltre a saper organizzare il bilancio d’azienda. Spesso capita che molti imprenditori confondano i due concetti o non sanno di cosa si tratti davvero, quindi non sanno a cosa stanno andando incontro e quale obiettivo sta perseguendo la propria azienda. Questi due termini non vanno assolutamente confusi perché non sono uguali anche se simili. L’utile a differenza del fatturato è la differenza tra costi d’impresa e ricavi, se il risultato è positivo si consegue un profitto e se è negativo si ottiene una perdita. Come già accennato in precedenza, il fatturato è la somma dei guadagni conseguiti da una società per mezzo di servizi e della vendita di prodotti. Ciò che li accomuna sono numeri, in quanto entrambi stabiliscono le condizioni finanziarie. Per la crescita sana dell’azienda conta l’utile netto e non fare attenzione solo al suo fatturato. L’andamento dell’azienda si può conoscere non solo tramite questo valore, ma pure per mezzo di altri dati. I numeri che hanno una grande rilevanza sono altri, perché i due valori sono indipendenti e quindi non è detto che uno di questi aumenti se l’altro cresce e viceversa. Pure i costi sono un requisito determinante, che va tenuto d’occhio per acquisire le risorse occorrenti a far crescere la società. Per capire quanto fatturare occorre analizzare i numeri dell’impresa, in particolar modo i costi, poiché quest’ultimi tolgono liquidità all’azienda e non contribuiscono alla produzione dell’utile. Dunque è più conveniente fatturare di più o di meno? Dipende da caso a caso, poiché ogni azienda è diversa e va osservata la consistenza dell’utile netto, che se ne rimane poco significa alta fatturazione, ma tanti costi da sostenere allo stesso tempo.