I pensionati sono alcune tra le categorie di persone che oggi molto spesso richiedono dei prestiti e dei finanziamenti. Sono numerosi i pensionati che oggi vanno alla ricerca delle proposte di prestito personale che sono pensate appositamente per soddisfare tutte le loro esigenze e le loro necessità di credito. Il rischio di insolvenza, nel caso dei prestiti per pensionati, è particolarmente ridotto.
La pensione percepita dai pensionati rappresenta una garanzia e una tutela economica da parte di banche e finanziarie perché concedono ed erogano dei prestiti personali. Ci sono naturalmente delle piccole limitazioni che sono relative alla richiesta di questi prestiti. È il caso del limite relativo all’età del pensionato e della possibilità di accedere a questi finanziamenti solo tramite una pensione di anzianità lavorativa.
Prestiti finalizzati per pensionati: tutte le info
In questa guida parliamo nello specifico dei prestiti finalizzati per pensionati. Anche i soggetti pensionati oggi possono richiedere dei prestiti di tipo finalizzato. Di solito, per la richiesta di un prestito classico e tradizionale non vengono richieste delle motivazioni specifiche. Non occorre quindi giustificare il motivo della nostra richiesta di finanziamento a banche e finanziarie eroganti. Tuttavia, a queste soluzioni di finanziamenti si aggiungono anche i prestiti finalizzati. Sono dei finanziamenti quale ai quali si può ottenere una certa liquidità utile per l’acquisto di un certo tipo di bene oppure di un servizio.
Una volta che si capisce qual è il costo che occorre affrontare, viene stipulato un accordo direttamente nel punto vendita che riguarda il pagamento delle rate mensili e il tasso di interesse che viene applicato a questi prestiti. Così come accade per i prestiti finalizzati destinati ai soggetti lavoratori, anche i pensionati devono presentare delle garanzie specifiche. In questo modo, hanno più possibilità di ottenere prestiti e finanziamenti da parte di banche e finanziarie.
Il pensionato deve presentare il cedolino della sua pensione. In questo modo, può dimostrare quanto percepisce mensilmente e dimostra allo stesso tempo anche la capacità di sostenere il pagamento del debito entro le condizioni di tempo e di modo previste dal piano di rimborso del prestito. Se desideri approfondire l’argomento dei prestiti per pensionati, clicca qui per info.
Quali tassi vengono applicati?
Uno degli aspetti principali che occorre valutare e considerare dei prestiti finalizzati destinati ai pensionati sono i tassi di interesse e, in particolare, il Tan e il Taeg. Si tratta di tasse che indicano rispettivamente il tasso d’interesse classico e l’ammontare di tutte le spese e di tutti i costi che sono previsti per la richiesta e per il rimborso di un prestito personale (clicca qui per approfondire cosa sono i tassi di un prestito). Per quanto riguarda i prestiti finalizzati, la somma di denaro viene erogata direttamente dal punto vendita in cui si effettua l’acquisto di un bene o di un servizio. Sarà poi l’utente a occuparsi di rimborso delle rate mensili che vengono programmate secondo un preciso piano di ammortamento.
I prestiti finalizzati sono dei finanziamenti che prevedono dei tassi di interesse che possono variare tra alcuni punti percentuali. Di solito, sono dei prestiti che hanno un Tag e un Taeg che vanno dal 6 al 9% circa. Naturalmente, il tasso di interesse può variare in base alla singola soluzione di prestito che si richiede e alla finalità di richiesta del finanziamento stesso. Ad esempio, se si richiede un prestito per effettuare dei viaggi , allora il tasso di interesse sarà abbastanza elevato, anche fino al 9%, mentre sarà inferiore al 6 o 7% per i prestiti finalizzati all’acquisto di un veicolo, come ad esempio una nuova automobile.
Chi invece desidera effettuare degli interventi di ristrutturazione del proprio immobile, allora potrà servirsi di alcune proposte che si aggirano tra il 5 e il 6% di tassi di interesse. Al contrario, i tassi d’interesse risultano in media più elevati nei prestiti personali non finalizzati.