Appartamento nuovo o da ristrutturare?

Andare alla ricerca del giusto appartamento non è cosa facile

Tassi ai minimi storici, bonus ristrutturazione, mercato con offerta, tutte cose che potrebbero far pensare che ristrutturare casa o un appartamento sia più conveniente che comprare un appartamento nuovo in classe a.

Per capire meglio la situazione attuale del mercato immobiliare degli appartamenti in classe a abbiamo chiesto consiglio a Immobiliare Advantage, un agenzia immobiliare di Padova che da sempre si affida a professionisti che garantiscono il rispetto dei più alti standard energetici grazie all’utilizzo di moderne tecniche costruttive e materiali di ultima generazione.

E su quest’ultimo punto, cioè sui materiali di costruzione, probabilmente sta il nocciolo della questione.

Infatti, se tendenzialmente si può dire che un appartamento da ristrutturare può rappresentare un’opzione più conveniente per via dei bonus fiscali e degli attuali tassi sul mutuo, bisogna considerare altri fattori economici che sono sorti nell’ultimo breve periodo.

Vediamo nel dettaglio quali sono i fattori da prendere in considerazione per scegliere consapevolmente quale appartamento è meglio acquistare, se nuovo o da ristrutturare.

Casa da ristrutturare? Perché si e perché no

Vantaggi fiscali per la ristrutturazione

La nuova Legge di Bilancio sembra confermare gran parte delle agevolazioni fiscali previste per la ristrutturazione edilizia prorogando quasi tutti i bonus casa mirati a migliorare l’efficienza energetica del patrimonio immobiliare italiano. Il tutto al fine di incentivare quella transizione energetica tanto reclamata a causa del cambiamento climatico.

Le attuali agevolazioni subiranno però delle modifiche, vediamo di seguito cosa ci aspetta.

SUPERBONUS 110%

Sembra che l’attuale Governo abbia deciso di prorogare il Superbonus 110% modificando alcuni paramtri. Il Superbonus 110% potrà essere applicato per:

  • Lavori di efficientamento energetico (Caldaia, serramenti, ecc.)
  • Installazione impianti fotovoltaici
  • Installazione colonnine di ricarica veicoli elettrici
  • Realizzazione cappotto termico. 

Sembra che il Superbonus potrà subire limitazioni in base al reddito dei richiedenti con un range che va dal 65% e arriva fino al tetto massimo del 110% per le categorie con minor reddito. Il tutto, attualmente, sarà prorogato solo per condomini e non più abitazioni singole.

ECOBONUS

Per il 2022 e fino al 2024 è stato invece rafforzato quello che viene chiamato ecobonus, usufruibile da chi metta in atto misure volte a garantire l’efficienza energetica degli edifici.

L’Ecobonus prevede una detrazione dal 50% al 65% per gli interventi che già non rientrano nel Superbonus 110. Il tutto seguendo le indicazioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

SISMABONUS

Il Sismabonus è una detrazione fiscale con il fine di incentivare la messa in sicurezza degli edifici, e anch’esso avrà dei miglioramenti.

Esso prevede aliquote variabili a seconda della zona sismica e del tipo di immobile.
Per immobili unifamiliari lo sconto può andare dal 50 al 70% massimo, mentre per i condomini si passa dal 75 all’85% massimo.

BONUS RISTRUTTURAZIONI

È stato prorogato al 2022 anche il Bonus ristrutturazioni che consiste in una detrazione dall’IRPEF del 50% delle spese sostenute fino ad un massimale di 96.000 euro per unità.
Tra le proroghe troviamo anche il Bonus Facciate, ma la percentuale scenderà dal 90 al 60% massimo.
È stata introdotta per il bonus ristrutturazioni la possibilità di optare anche per la cessione del credito o per lo sconto in fattura.

Tassi per il muto ai mini storici

Non ci sono solo le agevolazioni fiscali ad aiutare chi vuole acquistare una casa da ristrutturare, ma anche il mercato dei mutui per la casa (acquisto e ristrutturazione), che al momento presentano condizioni favorevoli.

Infatti, i tassi di interesse sui mutui prima casa sono scesi a settembre 2021 sotto lo 0,5% sulla durata dei 20 anni, prima volta assoluta in Italia.
Inoltre, le coppie under 35 possono usufruire di un tasso agevolato e della garanzia dell stato sul 100% dell’importo sia per l’acquisto che per la ristrutturazione della prima casa (valore non superiore ai 250 mila euro).

Gli svantaggi della ristrutturazione

Purtroppo però, come dice il detto, non è tutto oro quello che luccica e anche acquistare una casa da ristrutturare, risparmiando quindi nell’acquisto, ha i suoi svantaggi, vediamo quali:

  • Se la tua esigenza è di entrare in casa il prima possibile, allora una ristrutturazione edilizia potrebbe non essere l’ideale, perché si tratta quasi sempre di lavori di una certa portata, soprattutto quando si approfitta dei bonus come il superbonus 110%.
    Quando si eseguono i lavori sfruttando i bonus bisogna infatti rispettare anche le tempistiche della burocrazia ed i lavori sono piuttosto consistenti ed impegnativi.
  • L’estetica di una casa da ristrutturare è solitamente di vecchio stile, dagli anni ’80 in giù, e per renderle più moderne bisogna metter mano parecchio anche in esterno, a partire dai poggioli, le ringhiere, il colore (soprattutto se c’è il vecchio graffiato che tanto andava in voga in quegli anni). Se poi si tratta di un appartamento in condominio, bisogna anche fare i conti con il fatto che non si può fare ciò che si vuole, mentre un appartamento nuovo lo si può scegliere a proprio gusto.
  • I costi di ristrutturazione sono aumentati moltissimo!
    Ristrutturare casa non è mai costato così tanto come nell’ultimo periodo.
    Il 2021 ha visto crescere vertiginosamente il costo di legno, rame, acciaio, alluminio, materiale isolante e quant’altro possa servire durante i lavoro di ristrutturazione.
    Avere un preventivo certo è ad oggi impossibile, ogni imprenditore vi dirà che quando inizieranno i lavori il prezzo verrà adeguato ai costi di mercato, a causa di una fluttuazione troppo scostante.

    Questo è accaduto soprattutto a causa della pandemia, perché se durante il lockdown le produzioni di materiale erano ferme, alla fine del lockdown generalizzato un po’ in tutto il mondo sono partiti alla grande lavori che hanno fatto impennare la richiesta, il che ha portato ad un normale aumento dei prezzi.
    Questa impennata lavorativa ha infatti reso introvabili molti materiali necessari in cantiere.

    Inoltre, la crisi energetica ha fatto si che anche il trasporto ha inciso sul costo finale, basti pensare che se un paio di anni fa un container dalla Cina costava intorno ai 3.000 €, oggi ne bastano forse 20.000.

I vantaggi di acquistare una casa nuova


L’acquisto di una casa nuova avrà sicuramente un costo iniziale maggiore, ma alla luce dei prezzi in aumento dei materiali, sarà almeno un costo certo e fisso.

Inoltre una casa o un appartamento nuovo porta molte opportunità:

  • La nuova casa sarà progettata secondo le nuove norme in termini di sostenibilità ambientale, sicurezza, antisismico, efficienza energetica.
    Tutti gli impianti saranno nuovi, con materiali innovativi e di ultima generazione.
  • Se il progetto è ancora su carta potrai richiedere le modifiche necessarie per le tue esigenze, mentre spesso nelle ristrutturazioni bisogna attenersi al progetto originale o in ogni caso non si possono fare tutte le modifiche volute.
  • Una casa nuova spesso si inserisce anche in contesti urbani nuovi, il che significa avere sotto servizi di qualità, come acquedotto e fognature, strade nuove, fibra ottica.