Mantenere la casa fresca e arieggiata durante l’estate ed evitare che si presentino ospiti indesiderati come mosche e zanzare, è possibile grazie alle zanzariere. Si tratta di dispositivi davvero molto utili, ma anche fragili e piuttosto delicati che con il tempo accumulano polvere, detriti, pollini e foglie che provengono dall’esterno e ostacolano il normale ricircolo di aria pulita all’interno dell’abitazione.
Acquistare prodotti validi ed eseguire una periodica manutenzione è fondamentale per avere sempre una casa pulita, in ordine e al riparo dagli insetti.
Gli articoli in commercio sono davvero tanti e affidarsi a dei professionisti è indispensabile per scoprire quale possa essere la zanzariera più adatta alle proprie esigenze. Negli ultimi anni vengono spesso proposte e installate zanzariere plissettate, resistenti, snelle e meno ingombranti rispetto a quelle classiche, realizzate in poliestere pieghettato, possono durare a lungo ed essere molto performanti.
Come tutti gli altri elementi che vengono installati all’interno di una casa è importante capire come pulire la zanzariera plissettata e come mantenerla igienizzata e detersa anche dopo molti anni.
Quando pulire la zanzariera plissettata
Ogni singolo elemento presente della casa dev’essere periodicamente pulito ed igienizzato: vetri, mobili, accessori e complementi d’arredo vanno mantenuti puliti e in ordine sia per contrastare il prolificare di parassiti e batteri, sia per un aspetto puramente estetico: una casa sana e accogliente è fondamentale per chi la vive tutti i giorni e per chi la frequenta anche solo qualche ora come ospite.
Prima di scoprire come pulire la zanzariera plissettata è quindi importante sapere che è possibile farlo regolarmente e in maniera costante, combinandola magari ad altre azioni quotidiane, come ad esempio l’aspirazione del pavimento o il lavaggio del bagno. Evitare che si formino accumuli di detriti e polvere nelle fenditure e tra le pieghe della rete della zanzariera è importante per prolungarne la durata e mantenere la giusta resistenza del prodotto.
Come pulire la zanzariera plissettata
Trattandosi di un accessorio in poliestere è assolutamente sconsigliato l’utilizzo di agenti chimici, acidi e detersivi dannosi, è sicuramente un materiale molto resistente, ma saponi poco idonei possono danneggiare le sue peculiarità e indebolire la trama della zanzariera. Questo tipo di fibra è naturalmente resistente agli strappi, ai batteri e alle muffe ed ha una capacità di assorbimento delle molecole d’acqua davvero bassa, facilitando quindi la naturale asciugatura all’aria dopo la normale pulizia di routine.
Non esiste alcun trucco o prodotto miracoloso per pulire la zanzariera plissettata, basta semplicemente passare sulla sua superficie un panno imbevuto d’acuqa, sfregando il panno umido dall’alto verso il basso.
Nulla vieta di utilizzare anche altre tecniche, come ad esempio l’aspirazione o il vapore, ma il metodo più efficace è sicuramente il più rapido e veloce.
Per avere sempre zanzariere nuove e pulite basta quindi un panno imbevuto d’acqua e per chi lo desidera qualche goccia di sapone neutro, nulla è più efficace della costanza, di buona volontà e una buona dose di olio di gomito.
Evitare quindi di trattare questi elementi come tutti gli altri della casa solo durante le grandi pulizie di stagione, farlo costantemente consentirà di velocizzare ogni singola operazione, mantenere la casa in ordine e fresca l’aria che dall’esterno entra all’interno dell’abitazione attraverso le zanzariere plissettate. Insetti, smog e polvere saranno solo un lontano ricordo grazie ad una manutenzione ordinaria che migliorerà non solo la vita della zanzariera ma anche quella di chi passa gran parte del tempo all’interno della struttura.